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Saturday, July 25, 2009

Video di Cupello - Chiodi e Gaspari


Ecco qui i video della serata di Cupello. Ringrazio gli amici del Comitato Abruzzese del Paesaggio per averli messi a disposizione. Un altro commento su questo incontro viene da proposte per Chieti.

La parte clou e' il quarto video.



Il tizio che parla con la camicia marrone e i pantaloni beige e' un perito industriale che lavora per l'ENI, secondo quanto detto da lui stesso a San Salvo.
L'ingegner Matteo Paradiso e' stato presentato come ingegner Tiberio in sala. Non si capisce bene chi sia la persona che parla.



Il tizio con la cravatta viola e la testa rasata e' l'aiutante di Chiodi, Silvio Bellano.











16 comments:

MARCO GIANGRANDE said...

Non c'è problema.
Gia' siamo stati l'incubo di Del Turco, ora invece non molleremo piu' Gianni Chiodi. Questo è il destino di chi si comporta con arroganza e presunzione e minimizza tematiche enormi come la petrolizzazione per ignoranza e o per altri motivi ($$$$).
E poi Remo Gaspari....simbolo di un Abruzzo che è stato e che non ci sarà mai piu' (meno male).
Un abbraccio a Maria Rita

Anonymous said...

forse bisognerebbe contarci in tutta italia.
contarci per contare.
loro non ci identificano non sanno chi siamo ci confondono nella mischia di quelli fuori dai loro schemi,del loro schiramento ideologico/politico. non sanno come chiamarci. a noi serve una faccia . ma noi chi siamo?
come ci chiamiamo? quanti siamo nel mondo . quanta gente incazzata contro lo sviluppo secondo petrolio ? (mi ha scitto ,mi ha scritto , sa quanta gente mi scrive ) cara maria rita non sei nessuno ,sei una fannullona,non sai quello che dici. forse se fossi il leader del partito "noil"
non si sarebbero comportati così.

giosuè said...

Maria Rita SANTA SUBITO!!!
BRAVAAAAAAAA!!!!

wanadobee said...

Remo Gaspari parla ancora come se avesse di fronte i contadini di una volta... Remo sveglia, i tempi della dc sono finiti, li cafun mo sa legge e scriv!

La crescita dell'Abruzzo di cui lui parla e' stata drogata dalla corruzione e dalle mazzette DC, ovvio che dopo il '92 si fermasse tutto. Il problema e' trovare un modello di crescita sostenibile senza corruzione, favoritismi e raccomandazioni. Un modello di crescita che sicuramente non puo' comprendere il petrolio visto che dove c'e' petrolio la corruzione e il malaffare dilagano.

I tempi degli uffici di collocamento "DC" dove si andava a chiedere lavoro portando la busta da 5 milioni per entrare nelle aziende del vastese sono finiti, vero gaspari ? Oppure ora si fanno in modo piu' discreto certe cose ?

mario franco bsilico said...

Non mi sembrava vero che gli Abruzzesi erano Forti e Gentili, credevo fossero dei sempliciotti ma, de quello che ho potuto capire dai filmati è proprio vero; per queste doti, abbiamo superato i Siciliani per lo spreco di denaro pubblico, non è da tutti ammetterlo pure, il fatto grave è che i responsabili di questi disastri non pagheranno mai e rimarranno, anche in futuro, dove sono custoditi il potere, i soldi e i privilegi.
Durante la campagna elettorale, il Pres. Chiodi, disse che per risolvere il disastro economico Regionale, il primo atto che la nuova classe dirigente doveva attuare, anche per dare il buon esempio ai cittadini, loro stessi dovevano fare tre passi indietro; a tutt’oggi i costi della politica non mi sembra che siano diminuiti, forse non ancora fanno il primo atto?
Se in futuro riusciranno a far diventare l’Abruzzo Regione Mineraria senza i depuratori (Forte) e Regione Verde d’Europa (Gentile), sono certo che non solo potrà mantenere tutti questi Capetti, potremmo avere anche il Capo dei Capi di tutto il Sud d’Italia e non ci potrà fermare più nessuno; l’unico atto sarà quello di rendere innocui, con metodi soft (da forti e gentili) i non simpatizzanti.

Anonymous said...

chissà perchè c'è gente che ha bisogno sempre di capi e capetti, eppure qualche secolo fa, quando in Grecia si parlava di democrazia -la forma politica + faticosa che c'è e senza ombra di dubbio la migliore-
si parlava sempre di cittadini.
Ma la democrazia oggi ha pure bisogno di capi....boooo?
certo che confusione
Fabrizia
ps.: Brava Maria Rita

giosuè said...

ONTINUA L’AVANZATA DELLE COMPAGNIE PETROLIFERE MENTRE CHIODI FINGE DRAMMATICAMENTE DI NON CAPIRE

Quello che stiamo attraversando è senz’altro uno dei periodi più nefasti per la nostra Regione. Infatti, passo dopo passo l’Abruzzo si avvia tristemente a trasformarsi in distretto petrolifero.

fonte:
http://www.teramonews.com/scheda_news.php?id=16651&insertCommento=yes

-.-

180 giorni dopo, Chiodi soddisfatto: «è l’inizio di un percorso virtuoso»

Tutto molto chiaro, ma tutto anche senza contraddittorio. A quando le conferenze in cui i giornalisti fanno domande invece di ascoltare soltanto?

fonte:
http://www.primadanoi.it/modules/bdnews/article.php?storyid=21972&page=0

Anonymous said...

lunedì 3 agosto stab.balneare fronte stazione francavilla al mare
lato nord .idee per lo sviluppo di francavilla al mare. relatori mauro febbo , ass. carpineta , on.toto , cons.prov. moroni.
speriamo bene?

maria rita said...

io parto per gli usa domani, primo agosto. sono ad un convegno in scozia e non ho molto tempo per scrivere in questi giorni. cerchero' di tornare a ritmi normali appena torno a casa.

in linea di principio, continuiamo a non mollare e a pestare i piedi a tutti, seppur in maniera civile. prima di partire ho parlato sia con digiuseppantonio che con il presidente della provincia di pescara, guerino testa. quest'ultimo e' stato aperto e mi e' sembrato molto interessato alla questione. ha promesso di coinvolgere anche la pezzopane dell'aquila.

se qualcuno vuole le slides di quest' estate posso mandargliele e chiunque puo' usarle come meglio crede purche' a scopo informativo e non di lucro.

Lorenzo said...

Finalmente su TRSP (Teleradio S. Pietro) il convegno di Cupello, sembrava strano che avessero faticato per niente, ed infatti, passata la tempesta, oggi è andato in onda un lungo servizio all'ora di pranzo.
Proprio un bel montaggio: per una volta tanto le riprese possono andare sulla sala che non è vuota come al solito, e sono tutti in religioso silenzio ad ascoltare gli importanti relatori. La sala piena e i primi piani dei personaggi più noti tra il pubblico, compresa la dott.ssa D'Orsogna, fanno importante e silenzioso sfondo alle parole degli oratori espresse però con calma e a parte, alla signorina in abito rosso adibita a reggere il microfono.
Da parte di tutti le solite vuote parole, compreso il rilancio turistico dell'Abruzzo accompagnato da foto bucoliche.

C'è chi nasconde i fatti perché è nato servo
e
c'è chi pagherebbe per vendersi

http://allegriadinaufragi.blogspot.com/2009/07/felice-di-servire.html

giosuè said...

Niente trivelle nel parco del Curone
Po Valley e Edison gettano la spugna: troppi ostacoli, ritiriamo l'istanza per la ricerca di idrocarburi.

MILANO - Il parco del Curone non sarà oggetto di trivellazioni e se nel sottosuolo ci sono effettivamente giacimenti di idrocarburi, questi resteranno al proprio posto, a decine di metri di profondità, sotto a campi coltivati, boschi e colline. La società «Po Valley», che aveva chiesto di potere effettuare le ricerche in questo angolo di ambiente protetto nel cuore della Brianza Lecchese, ha deciso di ritirare l'istanza di permesso del progetto Bernaga presentata in joint venture con Edison. Gli ambientalisti e le comunità locali, che fin dall'inizio avevano contestato il progetto, possono dunque cantare vittoria.

fonte:
http://www.corriere.it/cronache/09_luglio_31/petrolio_brianza_stop_trivelle_parco_curone_1870ee16-7e0a-11de-9f17-00144f02aabc.shtml

dal sito del Ministero dello Sviluppo Economico - UNMIG:
http://unmig.sviluppoeconomico.gov.it/unmig/istanze/dettaglio.asp?cod=67

BRAVI!!!

Anonymous said...

Dal sito del Ministero dello Sviluppo Economico - UNMIG Avvisi:

Istanza di permesso di ricerca "Bernaga"
COMUNICAZIONE DI RINUNCIA

Istanza di permesso di ricerca BERNAGA (OSSOLA). Con nota in data 30 luglio 2009 la Società Po Valley Operations Pty Ltd (r.u.), in nome proprio e per conto della contitolare Edison S.p.A., ha rinunciato all'istanza di permesso di ricerca originariamente denominata "Ossola" e successivamente riperimetrata e denominata "Bernaga", ubicata in territorio della Regione Lombardia.
È pertanto annullato il relativo iter procedimentale di conferimento.
Il presente comunicato sarà pubblicato nel BUIG anno LIII n. 7.

Roma, 30 luglio 2009

Il Direttore Generale: TERLIZZESE

supertramp said...

Tavolo di lavoro per fermare scavi petroliferi, chiesto incontro con Chiodi

A seguito di un precedente incontro promosso dal Comitato abruzzese per la difesa dei beni comuni, si è deciso di creare un tavolo di lavoro per approfondire ed affrontare “la deriva petrolifera dell’Abruzzo”.

fonte:
http://www.primadanoi.it/modules/bdnews/article.php?storyid=22014

giosuè said...

Nuove istanze(4) di permessi di ricerca in terraferma:

FIUME SECCHIA:
Ubicazione EMILIA ROMAGNA (651,2 Kmq)
Bologna
Modena
Reggio Emilia
Richiedenti HUNT OIL COMPANY

CASCINETTA:
Ubicazione LOMBARDIA (135,6 Kmq)
Pavia
Richiedenti ITALMIN EXPLORATION

FIUME PANARO:
Ubicazione EMILIA ROMAGNA (611,5 Kmq)
Bologna
Modena
Richiedenti HUNT OIL COMPANY

FIUME RENO:
Ubicazione EMILIA ROMAGNA (553,2 Kmq)
Bologna
Richiedenti HUNT OIL COMPANY

e nuove istanze(5) di permasso di ricerca nel sottofondo marino:

d 67 F.R-.AG:
Ubicazione ZONA F (748,4 Kmq)
Mare Ionio
Richiedenti ENI

d 357 C.R-.NP:
Ubicazione ZONA C (134,4 Kmq)
Canale di Sicilia
Richiedenti NORTHERN PETROLEUM

d 29 G.R-.NP:
Ubicazione ZONA G (432,3 Kmq)
Canale di Sicilia
ZONA C (169,3 Kmq)
Canale di Sicilia
Richiedenti NORTHERN PETROLEUM

d 30 G.R-.NP:
Ubicazione ZONA G (334,01 Kmq)
Canale di Sicilia
ZONA C (0,49 Kmq)
Canale di Sicilia
Richiedenti NORTHERN PETROLEUM

d 31 G.R-.EL:
Ubicazione ZONA G (327,03 Kmq)
Canale di Sicilia
ZONA C (129,37 Kmq)
Canale di Sicilia
Richiedenti PETROCELTIC ELSA
In concorrenza con d 27 G.R-.NS

VIVA L'ITALIA!!!
PAESE DEI BALOCCHI DEI PETROLIERI,
ALÈ!!!!!!!!

supertramp said...

Inquinamento, e gli abitanti di Gela hanno l'arsenico nel sangue.

Il biomonitoraggio effettuato dal Cnr non lascia spazio a equivoci: "Il sangue del 20% del campione, composto in tutto da 262 persone, e' pieno di veleno". E non si tratta, sottolinea lo studio, di operai esposti sul lavoro, ma di casalinghe, impiegati, giovani sotto i 44 anni, tutti residente a Gela, Niscemi e Butera. Facendo due conti, si calcola che a rischio avvelenamento potrebbero trovarsi piu' di 20 mila persone.

fonte:
http://a.marsala.it/index.php?option=com_content&view=article&id=7560:inquinamento-e-gli-abitanti-di-gela-hanno-larsenico-nel-sangue&catid=37:cronaca&Itemid=241

supertramp said...

ho trovato questo commento in giro per il web, la fonte è questa:
http://www.linkontro.info/index.php?option=com_content&view=article&id=2130:scorre-arsenico-nel-sangue-di-gela&catid=44:linascoltato&Itemid=79
un commento che fa riflettere.

Salve a tutti io sono di Gela è quello che emana il petrolchimico Eni è terribile , ci sono molte persone che a causa del petrolchimico hanno dei figli con portatori di handicap.... Io ne conosco di famiglie che hanno questi figli e avendo i mariti che lavorano lì sono contagiati di "veleno" 365 giorni l'anno e alcuni muoiono di cancro sempre a causa dell'enilchem , pultroppo come avete già detto prima voi , le manifestazioni per farlo chiudere non sono servite a molto perchè hanno incoraggiato i proprietari a espandere l'enichem che non si sono preoccupati dopo il fatto successo anni fà quando c'è stato un incendio ad un contenitore di GPL che per fortuna è stato svuotato subito altrimenti OGGI la sicilia non esisterebbe perchè qui a Gela non abbiamo un petrolchimico ma una Bomba che potrebbe scoppiare distruggendo tutto e facendo una strage che in confronto a quella di Viareggio non sarebbe nulla ! Il petrolchimico da quando è stato aperto ha portato solo malattie a Gela e nei dintorni , se sarei stato il proprietario avrei già chiuso ma pultroppo questo non è possibile e quindi continuerà a inquinare l'aria e con esso gli esseri umani. Queste parole non so da dove mi sono uscite, ma se voi o IL Cnr potrebbe è puo fare qualcosa per farlo chiudere . Io vi posto una domanda : Avete dei dati allarmanti perchè non provvedete a farlo chiudere e smantellare immediatamente?
Cordiali saluti da Emanuele è ho 15 anni non sono un adulto perchè è questo che avrete pensato leggendo . ciao