.

.

Thursday, July 26, 2012

Bomba torna indietro - la storia infinita

Michele Eliantonio, Dino Nazzaro, Alberto Tramaglini, Rosaria Arancio, Daniele Rosato, Giannalberto Mazzei, Marina D'Orsogna,

Vergognatevi.

L'aria e' anche la vostra, la terra e' anche la vostra
i figli sono anche i vostri.

La "parte interessata" siamo noi
non la Forest Oil

Vergognatevi.

----------------

Da Augusto de Sanctis: Il TAR di Pescara ha accolto oggi la richiesta di sospensiva del parere con cui il comitato VIA ha boccato la Forest di Bomba.

Quindi, la bocciatura degli scorsi mesi non conta niente, e occorre rifare tutto daccapo. Come fa notare Enzo di Salvatore, il TAR dice che

"considerati i motivi di parte ricorrente, specie per gli aspetti tecnici collaborativi e/o oppositivi posti in procedendo si pone come necessario un riesame da parte dell’Amministrazione, da svolgersi in contraddittorio con la parte interessata".

Cioe' devono essere sentiti pure Mazzenga e compari come "contradditorio".

La follia pura!!

E magari il tutto avverra' a porte chiuse cosi possono fare i propri "interessi" comodamente.

E noi dove siamo? Noi persone normali non contiamo niente? Noi non siamo parte "interessata"? Non e' quello forse il nostro territorio? E il 21 sindaci? E la chiesa? E la provincia di Chieti? E la Confcommercio?


Che gentaglia. Che gentaglia.

Chissa' quanti intrallazzi dietro, quante pressioni, quanti giochini.
Chissa' cosa c'e' dietro - anche se me l'immagino, ed e' colorato di verde.

Veramente non lo capisco perche' in Abruzzo - in Italia dovrei dire - le cose non possono mai essere lineari e semplici e chi perde non puo' accettare la sconfitta, e chi decide non possa farlo in modo onesto e chi si vuole arricchire non possa farlo seguendo i canoni dell'etica e del buonsenso.

No significa no, si significa si.

Qui invece giochini, riesami, eccezioni, pareri, interessi.

Il tutto per imbrogliare la gente.

E cosi facendo si spreca tempo e si paralizza tutto.

Ma non lo vedono cosa succede a Taranto oggi?

Non lo capiscono che petrolizzare Bomba - o qualsiasi altra localita' - significa che chi verra dopo di noi, fra 20 o 30 anni si trovera di fronte un altra ILVA, che sputa veleni e che distrugge tutto il tessuto sociale, lasciando dietro di se una comunita' non solo inquinata, ma senza speranza, senza liberta', senza democrazia, in cui vige il ricatto "o muori di fame o di cancro".

Gela, Sannazzaro, Sarroch, Taranto, Viggiano, Augusta, Falconara, possibile che questi non capiscano che il parallelo e' lampante, e chiaro come il cielo di luglio?

Che dire.

Ci sara' un altro giro, un altra corsa, torneremo a rompere le scatole a Gianni Chiodi, a Giorgio Mazzenga ed Antonio Sorgi.

Intanto si vergognino tutti quelli coinvolti in questa storia: gli avvocati che a pagamento hanno deciso di diferendere qualcosa di moralmente abominevole.

Rosaria Arancio, Daniele Rosato, Giannalberto Mazzei, Marina D'Orsogna, vergognatevi, mangiare pane a tradimento.

Marina D'Orsogna non la conosco e non mi e' parente, ma se lo fosse le toglierei il saluto sine die. Che squallore.







------------

 N. 00151/2012 REG.PROV.CAU.

N. 00262/2012 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

Il Tribunale Amministrativo Regionale per l' Abruzzo

sezione staccata di Pescara (Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

ORDINANZA

sul ricorso numero di registro generale 262 del 2012, proposto da: FOREST Cmi Spa, rappresentato e difeso dagli avv. Rosaria Arancio, Daniele Rosato, Giannalberto
Mazzei, con domicilio eletto presso Marina D'Orsogna in Pescara, via Catania 12;

contro

Regione ABRUZZO, rappresentato e difeso per legge dall'Avvocatura Distrettuale, domiciliata in L'Aquila;
Direzione Affari della Presidenza, Politiche Legislative e Comunitarie, Valutazioni Ambientali, Comitato di Coordinamento Regionale per la Valutazione di Impatto
Ambientale Ccr-Via;

nei confronti di

WWF Abruzzo, rappresentato e difeso dall'avv. Herbert Simone, con domicilio eletto presso Gianni Piscione in Pescara, via Parco Nazionale D'Abruzzo n.5;
Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, Ministero dello Sviluppo Economico;

per l'annullamento

previa sospensione dell'efficacia,
del giudizio n. 1929 del 10 aprile 2012 con cui il comitato di coordinamento regionale per la valutazione di impatto ambientale ha espresso parere non favorevole
sull'istanza presentata dalla ricorrente societ? forest cmi per la concessione di coltivazione di idrocarburi finalizzata alla realizzazione del proprio progetto
denominato "monte Pallano" che prevede la perforazione e messa in produzione di ulteriori tre pozzi, realizzazione nel territorio del comune di bomba di una centrale
di raccolta e trattamento gas estratto e la costruzione di un metanodotto di allacciamento alla rete Snam;

di ogni altro atto precedente e consequenziale, ivi compreso la d.g.r. 22 marzo 2002 n. 119 di approvazione dei criteri ed indirizzi in materia di procedure
ambientali; nonch? per il risarcimento dei danni subiti dalla societ? ricorrente.


Visti il ricorso e i relativi allegati;

Visti gli atti di costituzione in giudizio di Regione Abruzzo e di Wwf Abruzzo;

Vista la domanda di sospensione dell'esecuzione del provvedimento impugnato, presentata in via incidentale dalla parte ricorrente;

Visto l'art. 55 cod. proc. amm.;

Visti gli atti della causa;

Relatore nella camera di consiglio del giorno 26 luglio 2012 il cons. Dino Nazzaro e uditi per le parti i difensori presenti: l'avvocato Ginnalberto Mazzei per la
parte ricorrente e l'avvocato Generoso Di Leo dell'Avvocatura distrettuale dello Stato per la Regione.;


valutata la competenza territoriale di questo Tribunale, in relazione alla zona di Bomba interessata dagli effetti diretti dell?atto impugnato; considerati i motivi
di parte ricorrente, specie per gli aspetti tecnici collaborativi e/o oppositivi posti in procedendo si pone come necessario un riesame da parte
dell?Amministrazione, da svolgersi in contraddittorio con la parte interessata,

P.Q.M.

Il Tribunale Amministrativo Regionale per l'Abruzzo sezione staccata di Pescara (Sezione Prima), ACCOGLIE l?istanza cautelare nei termini precisati.

Compensa allo statole spese della presente fase cautelare.

La presente ordinanza sar? eseguita dall'Amministrazione ed ? depositata presso la segreteria del tribunale che provveder? a darne comunicazione alle parti.

Cos? deciso in Pescara nella camera di consiglio del giorno 26 luglio 2012 con l'intervento dei magistrati:

Michele Eliantonio, Presidente FF

Dino Nazzaro, Consigliere, Estensore

Alberto Tramaglini, Consigliere



L'ESTENSORE             IL PRESIDENTE
DEPOSITATA IN SEGRETERIA

Il 26/07/2012

IL SEGRETARIO

(Art. 89, co. 3, cod. proc. amm.)


No comments: