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Tuesday, April 23, 2013

Approvata anche la concessione "Turchese" - Petroceltic




** Chicche di questa concessione: pageheranno 5.16 euro al kmq, per un totale di circa 2300 euro l'anno al governo italiano. Fra le prescrizioni ci sono : l'uso di binocoli e di idrofoni per capire si ci sono mammiferi marini, l'obbligo di mandare report all'ISPRA, se trovano reperti archeologici di farlo sapere al Ministero per i beni culturali. 

La cosa piu' interessante e' che loro stessi li chiamano "cannoni"

Poveri pesci.

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La notizia data agli investitori per l'approvazione dell'esplorazione petrolifera fra Pescara ed Ortona, e' del 4 Aprile 2013. Il sito Rigzone infatti riporta che la concessione BR 272 EL e' stata assegnata dal governo centrale alla Petroceltic. La Petroceltic, dal canto suo, descrive questa approvazione come un "importante passo in avanti".

Il permesso e' vasto e copre circa 475 chilometri quadrati di mare. Sono contenti perche' e' vicina ad Elsa. All'interno di questa concessione, c'e' un progetto nuovo chiamato Turchese.

Il programma e' di iniziare con l'esplorazione sismica - con navi airgun - nei prossimi mesi.

Evviva l'Abruzzo verde, evviva le bandiere blu.

La concessione era gia' nota come la d507 Elsa, sempre della Petroceltic.

Il CEO della Petroceltic - Brian O Cathain - dichiara alla stampa petrolifera - mica agli abruzzesi! - che

"Permit B.R.272.EL brings significant additional potential to our Adriatic portfolio directly adjoining and on trend with the Elsa oil discovery. We look forward to working with the relevant Ministries to enable the commencement of seismic operations in this highly prospective region.

Il permsso BR 272 EL da del valore aggiunto al nostro portafoglio in Adriatico, visto che e' direttamente adiacente ed ha le stesse caratteristiche del giacimento Elsa. Siamo interessati a lavorare con i Ministeri addetti per iniziare le operazioni sismiche in questa zona di alta potenzialita'.

E poi la beffa finale: 


"Petroceltic is fully committed to operating in an environmentally sensitive manner in all its operations and will continue to work with all partners and stakeholders to support the National Energy Strategy's objective of doubling Italian oil and gas production by 2020."

La Petroceltic e' pienamente impegnata ad operare in un modo rispettoso dell'ambiente in tutte le sue operazioni e continuera' a lavorare con tutti i suoi partners e portatori di interesse per dare supporto alla Strategia Energetica Nazionale con l'obiettivo di raddoppiare la produzione di gas e di petrolio in Italia entro il 2020.

Cioe' fanno pure finta che ci stanno facendo un piacere! In verita, il suo obiettivo non e' ne l'ambiente, ne la Strategia Energetica Nazionale, quanto invece il vile denaro e lo sappiamo tutti.

Non c'e menzione alcuna della regione Abruzzo - muti, muti. Compare invece la Capitaneria di Porto di Ortona, che approva. Amen.

Chiodi, quanto purgatorio dovrai farti...

Passerai alla storia come il presidente di regione che ha regalato questa regione ai petrolieri. 

Ma la colpa non e' solo di Chiodi - questi permessi giacciono da anni, io stessa ne parlavo qui nel 2011, e poi ancora qui, ma tutti hanno dormito, da Giovanni Legnini a Enrico Di Giuseppantonio, da Guerino Testa a Fabrizio Di Stefano, da Remo Di Martino a Mauro Febbo, che infatti sono sempre gli ultimi a sapere, e i superultimi ad agire.

Ho dato tutto quello che avevo - osservazioni, divulgazioni, insulti da parte di petrolieri, politici e presuntuosi di vario genere, ora sta a chi vive li darsi da fare, una volta per tutte.










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