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Wednesday, July 31, 2013

Temsah, Egitto e Vega B, Ragusa




Temsah, Egitto, ENI 2004







Vega, Pozzallo, Ragusa, Edison


Gentilissima Prof. D’Orsogna,

Lei si è permessa di ricordare una storia già sepolta dal tempo.

Si rende conto che sono passati quasi dieci anni dall’incendio della Piattaforma Temsah in Egitto, un’eternità.

Si vabbè il pozzo è bruciato per trenta giorni ed ha distrutto la piattaforma.

Ma deve riconoscere che tutto, poi, è andato sotto controllo.

Le ricordo che non c’è stato neanche un morto.

Ma come può inficiare la gloriosa storia dell’ENI e compagni?

Le nostre piattaforme hanno superato i maggiori controlli relativi alla sicurezza. I nostri standard professionali sono stati ampiamente riconosciuti nel mondo.

Grazie alla nostra esperienza, al nostro know-how il governo egiziano nel 2010 ha ritenuto opportuno dirci direttamente: RITENTA SARAI PIU’ FORTUNATO.

In virtù di questo prinicipio l’ENI ha avviato la produzione di gas nel giacimento off-shore Tuna all’’interno della Concessione Temsah. Tutto come prima dunque. 

Se lo hanno anche capito in Egitto delle nostre buone intenzioni perché non lo vuol capire Lei ?

Si, lo so, Lei dirà ma la piattaforma Temsah era distante oltre 60 km ? Qui in Italia le vogliono fare vicinissime ? Certo, da noi le piattaforme sono molto più vicine alla costa.

Non si preoccupi. Stia tranquilla. In Italia abbiamo una normativa straordinaria in tema di sicurezza degli impianti petroliferi. Pensi è talmente bella che ha quasi vent’anni e non abbiamo alcuna intenzione di cambiarla.

Ora cercherò di tranquillizzarla.

La piattaforma che è bruciata nelle coste egiziane era costituita da un jacket a quattro gambe non era presidiata ed il controllo dei parametri di produzione avveniva per mezzo telemetria con un sistema collegato a terra.

In buona sostanza, era tecnologicamente avanzata.

Si, …poi ha preso a fuoco, per un piccolo…. inconveniente tecnico, ma…… tralasciamo.

Ora, attualmente in Italia ci prepariamo a fare qualcosa di simile: speriamo di realizzare Vega B. Vega B (60% Edison 40 % Eni) è anch’essa una piattaforma a quattro zampe, non sarà presidiata e allo stesso modo sarà telecontrollata.

Simile ma non uguale una tirava gas, l’altra tirerà petrolio.

Gentile Prof., lei è un fisico e sicuramente avrà dimestichezza con la matematica ed in particolare col calcolo delle probabilità. Rifletta, se la Piattaforma Temsah è già saltata può mai ritenere che Vega B possa farlo ?

La sfiga di distruggere due piattaforme simili nello spazio di pochi anni è capitata davvero poche volte. Al posto suo farei sogni tranquilli.

Lettera firmata








2 comments:

Anonymous said...

MR ma davvero hanno avuto il coraggio di scriverti una simile lettera? veramente incredibile

Amalia said...

Cara lettera firmata,

ca' nisciuno è fesse.

Comprì.

Lu rischie de n'incidente ci sta sempre, che t'accunte?

Avete stufate ghe se chiacchiere sbusciate.