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Saturday, June 14, 2014

La Tesla open source




Tesla will not initiate patent lawsuits against anyone who, 
in good faith, wants to use our technology.

Elon Musk, Tesla Motors

Elon Musk has always been a rebel. Now he’s an open source rebel.

Fortune Magazine


I don’t think people quite appreciate the gravity of what is going on 
with regard to global warming or just how much inertia the climate has. 
We really need to do something. 
 It would be shortsighted if we try to hold  these things close to our vest.

Elon Musk, Tesla Motors

Stamattina ero li che facevo colazione e alla radio viene fuori l'annuncio che mi ha fatto innamorare ancora un po di piu' della Tesla.

Elon Musk, l'imprenditore del 21 esimo secolo, creatore della Tesla Motors, annuncia che la sua macchina sara' open source, e cioe' che si possono copiare le tecnologie Tesla senza paura di essere denunciati per infringement dei suoi brevetti. E' una mossa senza precedenti per l'industria delle automobili.

Ecco cosa dice Musk dal suo blog:

“Tesla Motors was created to accelerate the advent of sustainable transport. If we clear a path to the creation of compelling electric vehicles, but then lay intellectual property landmines behind us to inhibit others, we are acting in a manner contrary to that goal."

"Tesla Motors e' stata creata per accellerare l'avvento del trasporto sostenibile. Se apriamo una strada alla creazione di macchine elettriche attraenti e competitive, ma poi poniamo mine di proprieta' intellettuale sul campo per rendere difficile il percorso ad altri, allora stiamo lavorando in un modo contrario al nostro obiettivo."

Tutto questo rivoluzionera' il campo delle macchine elettriche. Dal punto di vista di Musk, i brevetti sono un ostacolo alla crescita e non ce la si fara' mai a combattere la crisi dei cambiamenti climatici se si va avanti da soli. 

La Tesla e' partita da zero. E nel giro di pochi anni sono arrivati ad un prodotto perfetto che tutte le review definiscono un sogno.

Musk dice che all'inizio usarono i brevetti perche' avevano paura che i grandi produttori di automobili avrebbero ricopiato le loro tecnologie, e che essendo la Tesla una piccola ditta, non ce l'avrebbero mai fatta a sopportarne la competizione. Ma tutto questo non e' successo, e oggi il mercato delle auto elettriche e' ancora molto limitato. Solo l'1% delle automobili vendute negli USA e' ad emissioni zero. Meglio va in California, dove le leggi impongono che per il triennio 2014-2017, il 14% delle auto vendute da ciascuna casa automobilistica deve esser a emissioni zero.

Il mercato e' dunque enorme e la competizione per la Tesla non sono le altre auto elettriche, ma l'enorme mole di macchine ancora a benzina. Musk dice che si aspetta che questa mossa open source portera' benefici alla Tesla, e che la leadership la si acquista non con muri e chiusura, ma semplicemente attraendo i migliori ingegneri e nel motivarli il piu' possibile.

In modo simbolico e per mostrare la nuova apertura al modello open source, Musk ha eliminato un muro che circondava la sede centrale della Tesla a Palo Alto, California.

Probabilmente la Tesla ci guadagnera' anche economicamente con questa apertura.
Ad esempio stanno per costruire una fabbrica da 5 miliardi di dollari per batterie al litio, ed e' evidente che un mercato maggiore le portera' maggiori clienti.

Ma e' strabiliante lo stesso che una ditta apra in modo cosi completo alla competizione. La Tesla e' in discussione con la BMW per creare assieme una rete di stazioni di servizio e di ricarica lungo la rete autostradale USA. Musk vorrebbe veramente che si passasse dal paradigma di macchine elettriche come hobby per le case automobilistiche ad un piu' forte impeto nel farne il nuovo standard di trasporto.

La Tesla ha centinaia di brevetti per ogni tipo di innovazione possibile nel campo dell'auto elettrica, innovazioni che hanno abbassato i costi delle batterie, aumentandone la sicurezza. I tempi di ricarica sono piu' veloci delle altre macchine elettriche, ed e' anche piu' veloce come automobile grazie ad una perfetta integrazione di software e hardware. Nessuna altra casa automobilistica ha investito tanto quanto la Tesla sulle macchine elettriche.

Ed e' bene notare che la Tesla non ha bisogno dell'open source per profitti: ce li ha gia'. Ha sul mercato due automobili che hanno vinto ogni sorta di premio possibile, le azioni sono in fibrillazione, le macchine vanno a ruba e stanno per lanciare un altra automobile nel 2015.

Musk non ha paura dei brevetti open source perche' sviluppano tecnologia sempre piu' in fretta, cosicche' ora che la competizione ha capito come usarla, la Tesla ne ha gia' delle altre pronte. A Business Week, Musk dice che quello che stanno facendo non e' granche' da un punto di vista economico:


You want to be innovating so fast that you invalidate your prior patents, in terms of what really matters. It’s the velocity of innovation that matters.

e quindi finche' investono con i loro ingegneri e la creativita', saranno sempre avanti. Ma quello che gli preme di piu' e' di aprire il mercato alle auto elettriche.

Musk e' un uomo ricchissimo: possiede SpaceX, l'unica ditta privata che e' riuscita a mandare e a far tornare sulla terra una mave spaziale ed e' uno dei dirigenti di SolarCity una delle piu' grandi ditte di pannelli fotovoltaici negli USA.

Qui invece il Sergio Marchionne nazionale che chiede ai suoi clienti californiani di non compare la FIAT 500 elettrica perche' non ci guadagna.








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