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Friday, June 27, 2014

Un messaggio a Papa Francesco da Los Angeles



Nalleli's Message to the Pope 


Buon giorno Papa Francesco,

mi chiamo Nalleli Cobo.

Prima di tutto vorrei augurarle pace e gioia in occasione dell'arrivo dell'anno nuovo.

Vorrei condividere la mia storia con lei, Papa Francesco.

Ho 13 anni e frequento la Saint Vincent School in Los Angeles, California, USA.

Per gli scorsi quattro anni ho sofferto problemi di sangue dal naso, mal di testa, dolori alla pancia e problemi al cuore e come me molti altri bambini e famiglie nella mia comunita'.

Vivo di fronte l'impianto petrolifero che si chiama Allenco che e' vicino al Mount Saint Mary College. Temiamo che sia questo che ci sta facendo ammalare tutti noi.  Il dipartimento di Salute Pubblica e' d'accordo con noi.

Dopo molto lavoro la nostra comunita' e' riuscita a fare chiudere il campo petrolfiero, temporaneanmente.

Ogni giorno pero' temiamo che il campo potrebbe riaprire e che di nuono saremo esposti a emissioni tossiche.

E' per questo che la sto contattando. Abbiamo bisogno del suo aiuto per far si che il campo sia chiuso permanentemente.

Abbiamo scoperto che il campo di petrolio si trova su terra di proprieta' dell'arcidiocesi di Los Angeles. Ci sono molte altre cose per cui questa terra potrebbe essere usata e che sarebbe di beneficio alla comunita', come un parco, orto botanico, o case popolari.

Certo non l'uso che potrebbe essere dannoso alla salute della gente.
Sono convinta che lei fara' la cosa giusta.

Vorrei che lei fosse qui accanto a me, prendendomi per mano e combattendo assieme.

Grazie

Nalleli Cobo.

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Nalleli Cobo

Nalleli Cobo con la senatrice Barbara Boxer

Il campo della Allenco nel bel mezzo di scuole e appartamenti a South Los Angeles

Il campo della Allenco, su proprieta' dell'arcidiocesi fra le case a South Los Angeles

 Il campo della Allenco visto dall'alto




Los Angeles e dintorni, fine 1890-1930 
 Ne erano orgogliosi.

Di tutto cio' e' rimasto poco,
pero' dal passato non sempre si scappa.


















Nalleli Cobo ha 13 anni, vive vicino ad un campo petrolifero a Los Angeles e quello in alto e' il suo video per papa Francesco. Il papa nuovo che diverse volte ha ribatito l'impegno della chiesa cattolica in difesa del creato.


E infatti nel Vaticano ci sono stati vari eventi collegati alla protezione dell'ambiente: a Maggio la conferenza dal titolo “Sustainable Humanity, Sustainable Nature, Our Responsibility”, per discutere dei problemi collegati ai cambiamenti climatici e in favore della sostenibilita' dal titolo. Di nuovo il 21 Maggio 2014 il papa ha ricordato che "Siamo noi i custodi del creato. Se distruggiamo il creato, il creato distruggera' noi. Non dimentichiamolo mai”.

Perfetto.

Torniamo allora a Los Angeles.

All'inzio del 1900 ci fu qui un "oil boom", con pozzi dappertutto, in citta', in riva al mare, fra le case. Appena sparsa la voce dell'esistenza dell'oro nero corsero tutti qui, pensando di arricchirsi, e qualcuno ci riusci'. Fra questi Mr. Edward Doheny, un petroliere dalla vita variopinta e costeggiata di scandali e drammi familiari, che dono' varie sue proprieta' per fare parchi statali, per costruire chiese e pure la biblioteca dell'Universita' della California del Sud (USC). E' lui il personaggio che ha ispirato il film "There will be blood" con Daniel Day Lewis premio Oscar. La casa di Doheny e' ora un museo.

Negli anni '50 i discendenti della famiglia Doheny donarono alcune proprieta' alla chiesa cattolica di Los Angeles, nel cuore della citta'. Erano vecchi campi di petrolio.

Nel 2009 l' Arcidiocesi della citta' degli angeli ben penso' di affittare queste proprieta' ad una ditta petrolifera, la Allenco che riusci' ad aumentare la produttivita' del campo del 400%.  La ditta e' di proprieta' di Mr. Peter Allen ed il vice presidente delle operazioni si chiama Timothy James Parker.

Immediatamente i residenti iniziarono a lamentarsi di aria malata, con tutta una serie di disturbi persistenti nel tempo: perdite di sangue dal naso, mal di testa, irritazioni del sistema respiratorio, nausea.  Non e' questa la Los Angeles dei film: chi vive vicino a questi pozzi e' per lo piu' "low income", immigrati e gente modesta che riesce a malapena ad arrivare alla fine del mese. 

Il 25 Gennaio 2011 i fumi tossici della Allenco hanno mandato all'ospedale tredici persone del vicino Mount St. Mary's College, anche questo donato da Mr. Doheny alla comunita'.

Nel corso di tre anni ci sono state 251 segnalazioni di puzze insopportabili, e la Allenco ha ricevuto  15 citazioni per inquinamento. I vigili del fuoco hanno evidenziato che i sistemi di protezione dagli incendi non sono a norma e che non ci sono piani di evacuazione, gli ispettori dello stato della California notano che il materiale tossico non e' stato ben inventoriato e che alcune sostanze chimiche sono conservate a cielo aperto. Il tutto in una zona densamente abitata. I livelli di alcuni composti organici volatili erano 10mila volte superiore al normale.

Attorno al campo della Allenco ci sono state perdite di materiale di scarto dalle trivellazioni, con traccie di inibitori e di acidi usati per arrivare a quel 400% di aumento di produttivita'. La Allenco ha cercato di camuffare gli odori con deodoranti al sapore di cigliegia. Hanno poi chiamato degli "esperti" di parte che hanno concluso che i fumi tossici erano rispettosi dei limiti legali e non dannosi. E poi, per essere generosi hanno regalato degli impianti di aria condizionata al Mount Saint Mary
College.

E sono andati avanti imperterriti.

A un certo punto le autorita' non hanno potuto fare a meno di intervenire. Durante una delle ispezioni, il giorno 24 Ottobre 2013, ci sono stati dei malori fra gli stessi ispettori a causa dell'aria irrespirabile. Il dipartimento della salute della citta' ha concluso che la colpa di tutti quei malori - di ispettori e di residenti - e' da attribuire all'esposizione a tassi bassi ma persistente nel tempo di sostanze tossiche collegate agli idrocarburi e al loro sfruttamento.

EPA and county health investigators suspect that constant exposure to extremely low levels of pollutants, including hydrogen sulfide, a colorless flammable gas that occurs naturally in petroleum and natural gas, is contributing to the illnesses reported by neighbors.
 
La senatrice della California Barbara Boxer e' intervenuta anche lei, chiedendo -- ed ottenendo -- un fermo temporaneo delle operazioni della Allenco, e a Gennaio del 2014 la citta' ha presentato una mozione chiedendo la chiusura definitiva di questo campo di petrolio. Nel rapporto c'e' scritto

"Nessuna comunita' dovrebbe vivere cosi, con la finestre chiuse, i bambini tenuti dentro casa per proteggerne la salute e i vicini che cercano sollievo da condizioni intollerabili"

Una delle portavoci dell'aricdiocesi di Los Angeles, Monica Valencia dice che stanno esaminando le proeoccupazioni dei residenti, che stanno riconsiderando il loro contratto con la Allenco, e che cercano di fare quello che possono per far si che le operazioni della Allenco siano rispettose dei contratti stipulati.

Io penso che sia troppo poco, e che nel 2014 non e' accettabile che la chiesa cattolica affitti terreni ai petrolieri per spremere tutto lo spremibile dal sottosuolo e facendo ammalare i bambini. Il papa aveva detto che chi ha posizioni di potere deve usarlo anche per il rispetto dell'ambiente.

Spero vivissimamente che in qualche modo questa storia arrivi a chi di dovere in Vaticano e che magari con pressioni da Roma, l'Arcidiocesi di Los Angeles decida di rescindere il suo contratto con la Allenco. Affittare un terreno a dei petrolieri, vicino alle case di persone non abbienti, non e' cosa saggia, non e' cosa morale per nessuna religione.

Spero che la voce di Nalleli sia ascoltata e che invece di pozzi sorga presto un parco.

A Papa Francesco: yes you can.
















1 comment:

Paul G. said...

What a sad, sad story. The "beacon of morality," the church, enabling a company to take away something as fundamental as clean air. Perfect example of what the church is really about: money. Now that attendance is waning due to seemingly endless instances of sexual abuse (read about Jozef Wesolowski in yesterday's news), the church apparently needs to get creative and change its business model.
Let's hope the pope walks his talk here and shuts this operation down completely.

I wish you had your own news channel so that more than just readers of this blog could become aware of such injustices. These should be the top stories in our news outlets.

Thanks for keeping up the good fight Maria.

Cheers, Paul G.

PS those pictures of the beaches in LA with adjacent oil towers are absolutely surreal.