.

.

Sunday, November 1, 2015

Trivelle in Molise - vibroseis, "piccole cariche" e accordi bonari




Ai residenti di Mirabello Sannitico, Cercepiccola, Ferrazzano, Cercemaggiore, San Giuliano del Sannio, Campodipietra, Vinchiaturo, Gildone

La Irminio Srl, societa' petrolifera fa sapere quanto segue

** Se le operazioni di rilievo geofisico avverranno in terreni privati, prima dell'avvio delle operazioni, la società esecutrice prenderà contatto con i singoli proprietari dei terreni interessati dal rilievo e finalizzerà con i medesimi accordi in via bonaria riguardo il diritto di accesso temporaneo ai fondi, la riduzione del disturbo per le persone/attività in esso presenti, il ripristino dei luoghi e la valutazione delle eventuali e legittimi richieste di ripristino dei luoghi
e delle cose in diretta dipendenza dell'esecuzione del rilievo geofisico.**

DITEGLI DI NO.

I pochi spiccioli che vi daranno oggi non valgono nemmeno un centimetro del vostro territorio.
Si inizia con poco e poi fra 10, 20 anni ci si ritrovera' come la Basilicata.

Qui il progetto, osservazioni fino a Natale

-------


Eccoci qui, giusto per non dimenticare che lo Sblocca Italia riguarda davvero tutta l'Italia.

E' stata presentata una nuova istanza petrolifera alle porte di Campobasso, non lontano dal confine con la Puglia. Vogliono fare qui ispezioni sismiche in terraferma.

La concessione, di 87 chilometri quadrati, si chiama Santa Croce e copre i comuni di Mirabello Sannitico, Cercepiccola, Ferrazzano, Cercemaggiore, San Giuliano del Sannio, Campodipietra, Vinchiaturo, Gildone. La ditta trivellante e' una carneade che si chiama Irminio Srl.

In apertura di progetto, la prima cosa che ricordano e' che ovviamente questa concessione sperduta fra i comuni molisani e' di "importanza strategica" e di pubblica utilita'.

Come sempre, gli impatti saranno "limitatissimi", "trascurabili", "temporanei", "nulli", "ininfluenti". Notare che l'area e' stata gia' esplorata in passato, ma adesso vogliono tornare alla carica.

Dicono che le prospettive da questo "play petrolifero" sono ottime, come accertato dai vicini pozzi a Castelpagano e Benevento, trivellati fino a 4500 metri di profondita',  "nonché, a scala più ampia, nelle scoperte avvenute in Basilicata (Val D’Agri e Tempa Rossa)".

Cioe' nei loro sogni piu erotici vorrebbero che il gioco petrolifero del Molise diventasse Viggiano!

Prevedono di usare camionette vibranti di tipo Vibroseis, "usati in tutto il mondo da settantanni" . Nelle zone di difficile accesso, nei boschi o laddove la pendenza e' maggiore, vicino a scarpate e cosi via, useranno non meglio specificate "piccole cariche". Leggi, esplosivi.

Queste "piccole cariche" saranno alloggiate in pozzetti di scoppio. Non dicono molto di piu' se non che verranno messi in boschi molto fitti -- povero bosco, che male ha fatto? E mettere cariche in un bosco veramente non ha alcun impatto? E la flora e la fauna che li vivono?

Dicono pure che rispetteranno "le distanze di sicurezza da qualunque tipo di edificio o struttura". Quali sono queste distanze? Quali edifici? Esiste una mappa delle loro linee future? Andranno a casaccio? I residenti saranno notificati?

Ma nessun problema: le loro operazioni al massimo avranno "magnitudo uno". Che significa? Hanno la sfera di cristallo per predirlo? Che ne sanno del sottosuolo?

E come sempre non e' solo il bosco e il tempo dell'azione del Vibroseis, e' il lungo termine, e' lo scopo finale che si sono previsti: realizzare campi petroliferi. Possono dire tutto quello che vogliono, ma alla fine al pozzo, e a tutti gli effetti dannosi associati, vogliono arrivare, bosco o non bosco.

E poi voila' - spuntano anche qui i fluidi di perforazioni, che pero' sono solo acqua e argilla. Come l'uomo primitivo! Ma credono che siamo scemi?

Dicono anche che le camionette vibranti possono essere paragonate al passaggio e alla sosta temporanea di macchine agricole. Anche qui,  a chi vogliono darla a bere? I trattori devono al massimo arrivare a trenta centimetri di profondita'. Qua le vibrazioni devono arrivare a quattro chilometri sotto la terra! Il trattore serve per arare i campi, per curare il terreno, per fare migliori vino e olive. I vibroseis servono per capire come spremere monnezza dal sottosuolo.

E poi dicono che prenderanno accordi bonari con i residenti per venire a fare attivita' sui loro terreni.

Ecco, questo e' il momento di dire di no.  Prima che iniziano.

Lo dicono chiaramente che il loro modello e' la Val D'Agri, e ci scommetto che e' iniziata cosi anche in Basilicata. Solo che allora a loro non avevano nessuno a dirgli di stare attenti e che il cancro si ferma prima, quando sembra ancora "trascurabile" e "limitatissimo" e non dopo.













1 comment:

Anonymous said...

Sì, si perfora con acqua e argilla.