.

.

Wednesday, February 20, 2013

Approvata Ombrina Mare


Una nave FPSO - a pochi chilometri dalla costa teatina -
Grazie a Gianni Choidi
 

Non ho molto tempo, ma il file ufficiale e' qui. E pensare che il comune di Lanciano aveva questa carta dal 14 Febbraio e hanno ben pensato di tenrere tutto nascosto per un po.

Gianni Chiodi, cosa ha da dire?
Enrico Di Giuseppantonio, cosa ha  da dire?
Giovanni Legnini, cosa ha da dire?
Nazario Pagano, cosa ha da dire?
Carlo Costantini, cosa ha da dire?
Fabrizio Di Stefano, cosa ha da dire?
Mario Pupillo, cosa ha da dire?
Luigi Comini, cosa ha da dire?
Rocco Catenaro, cosa ha da dire?
Eugenio Caporella, cosa ha dire?
Marinella Sclocco, cosa ha da dire?
Remo Di Martino, cosa ha da dire?

Non voglio sentire che non e' colpa vostra. Voi avete in mano comuni, regione, provincia, e se solo lo VOLEVATE e aveste lavorato insieme questo scempio non si sarebbe realizzato.

Agli Abruzzesi: e' anche colpa vostra. La democrazia funziona solo se uno CONOSCE i propri diritti, non ha paura di farli valere ed ESIGE che la cosa pubblica sia rispettata.

ESIGE. Ogni giorno. Senza se e senza ma.

God Bless.








3 comments:

clemente said...

Questa è una notizia terribile. Dovremo abituarci a questo coso che diventerà parte del nostro paesaggio e ce lo ritroveremo davanti agli occhi continuamente. E dovremo abituarci a vivere con il rischio per la nostra salute. Profonda tristezza...
Comunque non riesco a credere che si facciano queste cose così di nascosto e che i cittadini vengano tenuti all'oscuro. Ma in che paese viviamo? Certo è anche colpa nostra...

Gianluca Vacca said...

Fermiamo gli assassini dell'Abruzzo

http://gianlucavacca.blogspot.it/2013/02/fermiamo-gli-assassini-dellabruzzo.html

Mario Di Giovanna said...

Ecco il primo regalo del Ministro Profumo.
Sono andato a dare un'occhiata veloce alla documentazione pubblicata per la VIA. Come al solito non ci sono i documenti firmati. Mancano o non vengono dichiarate le competenze degli estensori (per legge ci vogliono geologi, biologi, etc.), ci sono iregolarità nelle forme di pubblicazione, etc. C'è ancora una speranza. Se un gruppo di cittadini decide di presentare ricorso al TAR, ci sono gli estremi per la revoca del provvedimento. Cari abruzzesi a questo punto dipende solo da voi.

Se avete bisogno di supporto chiaramente gratuito,(di Osservazioni alla VIA col comitato Stoppa La Piattaforma ne abbiamo fatte numerosissimo ed alcuen battaglie le abbiamo vinte), non esitate a contattarmi