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Friday, June 14, 2013

Jovanotti-ENI: quoque tu



Che dire, pecunia non olet, nemmeno per Jovanotti.  Dopo Rocco Papaleo, infatti ecco Lorenzo Cherubini che si accoppia all' ENI per "festeggiare" i suoi 25 anni di carriera. Infatti, l'ENI sara' il partner principale del Backup Tour 2013 del cantante toscano.

Il duo Jovanotti-ENI visitera' Ancona, Milano, Roma, Cagliari e assieme alla musica del Cherubino, ci sara' anche 

"un’importante occasione per Eni di incontrare i propri consumatori con due stand dedicati alle offerte integrate di gas, luce e carburanti, ai programmi fedeltà e ai servizi innovativi pensati per le esigenze di famiglie e automobilisti."

Davvero? La bolletta del gas ad un concerto???

E poi un sacco di paroloni: cultura dell'energia, innovazione, sostenibilita', cultura, efficenza.

Ma quando mai.

Caro Lorenzo, tutto questo e' di una delusione infita. A lei non servono i soldi di ENI, e tantomeno l'immagine di ENI. Perche' ha accettato tutto questo?

Ma con i suoi tour non ci va mai, che dire in Basilicata, dove l'ENI gli ha distrutto ogni cosa? Dove c'e' petrolio nel miele, dove c'e' laghi asfissiati dalla monnezza dei petrolio?

O in Nigeria, dove le fiamme del gasflaring dell'ENI bruciano da 40 anni ininterrottamente?

O a Gela dove nascono bambini microcefali?

O a Praia a Mare dove hanno mescolato monnezza radioattiva assieme al cemento delle scuole?  

O in Congo, dove scrivono savana e dove trivellano foresta vergine?

Non lo capisco proprio perche' lei voglia cosi sporcarsi l'immagine, affiliandosi ad una delle ditte piu' sporche di questa nazione - e non solo in termini di ambiente, ma proprio morale ed etico.

Non lo capisco proprio.

Vede, quando uno arriva dove e' arrivato lei, dovrebbe usare la propria fama, il proprio nome e la propria notorieta' per cercare di cambiare il mondo in meglio, io credo. Uno che e' famoso come lei, basta che dice una parola e tutti gli stanno dietro - persone, stampa, opinone pubblica.

E allora uno dovrebbe usare il tutto in favore dei piu' deboli, per quelli che non hanno ne voce ne microfoni e che ogni giorno devono combattere con la distruzione del proprio territorio. Perche'  l'ha fatto? Davvero le servono i soldi sporchi dell'ENI?

Non riesco a capirlo, ne per lei, ne per Papaleo, veramente. Se fossi in lei, Jovanotti, io mi andrei a sotterrare dalla vergogna.

Ma dov'e' la Darryl Hannah d'Italia?
Ma dov'e' il Robert Redford d'Italia?

Eccolo qui che ci invita alla sicurezza stradale con il logo ENI.





11 comments:

Anonymous said...

JOVANOTTI, CHE CATTIVA SORPRESA.

Anonymous said...

JUST I THINK SO,DEAR MARIARITA
IN UNITED STATES PEOPLE LIKE SUSAN SARANDON,YOKO ONO AND MORE ACTORS,STARS FIGHT AGAINST OIL DESTRUCTION OF ENVIRONMENT,IN ITALY THERE IS NOT ELSE THAN MONEY.....
SIMPLY DISTRESSING

LAURA FAVA

gianni delle gemme said...

a noi l'amministratore delegato Lorenzo Cherubini c'ha risposto così....http://noalcarbonebrindisi.blogspot.it/2013/06/lettera-jovanotti-n1.html

gianni delle gemme said...

a noi l'amministratore delegato Lorenzo Cherubini c'ha risposto così....http://noalcarbonebrindisi.blogspot.it/2013/06/lettera-jovanotti-n1.html

Assunta Di Florio da Lanciano said...

Caro Lorenzo,
io rispetto le tue idee, ma non verrò a Pescara al tuo concerto.
Vai tu a Viggiano in Basilicata, a Gela, a Taranto...
Bisogna cambiare la politica energetica, anche Eni potrebbe farlo, ma continua a pensare solo al petrolio.
Sono abruzzese e dal 2008 mi batto per impedire la costruzione di una raffineria ENI ad Ortona (Ch) nella zona del Montepulciano.
Fai come credi, fatti finanziare da chi vuoi, ricordati che però hai il dovere morale di fronte a tua figlia di proteggere l'ambiente dove lei vivrà.
Peccato Lorenzo, pensavo fossi diverso, non hai bisogno di Eni, puoi anche cantare senza strumenti e scenari faraonici.
Buona fortuna!

Anonymous said...

in effetti questa è una delusione. Pensando poi che sei andato a vivere anche se temporaneamente negli States e poi fai ste cose...mah! tempo fa cantavi il mi nome è mai piu' contro la guerra, ma per il petrolio son nate anche tante guerre, forse te ne sei dimenticato...

Anonymous said...

e dire che fa uno dei più bei concerti attualmente in Italia se non al mondo.
Questa notizia mi rattrista molto, soprattutto ripensando che anni fa cantava IL NOME é MAI PIU' contro le guerre. Forse si è scordato che molte guerre sono nate dal Petrolio e per il suo controllo.

Anonymous said...

Lorenzo Giovanotti, chi?
abellinta

Anonymous said...

http://www.youtube.com/watch?v=S83osV132JQ&feature=share

Paolo said...

Caro Lorenzo...... come si fa a mischiare nello stesso piazzale musica, testi intelligenti, magari il banchetto di Emergency e gli stand di chi, lo sappiamo tutti, sta facendo tutto quel casino in Africa. Come si fa a Cagliari, a due passi dalla Saras a fare il concerto e vedere la fiamma di Sarroch a 20 km. Guardala quella fiamma durante il concerto di luglio, l'avrai davanti agli occhi e pensaci, io non ci sarò, peggio per te. Paolo

Anonymous said...

Per la terza volta condivido il link del suo blog su un account Facebook: mi sembra di notare che solo in questi casi il sistema mi chieda una "conferma di sicurezza" tramite captcha. Siamo sotto controllo per questi argomenti?